THE TOURIST

Trama

Parigi. L’ispettore Acheson di Scotland Yard e la sua squadra tengono d’occhio l’affascinante Elise Clifton-Ward, ex amante di Alexander Pearce, ricercato dal governo per una colossale evasione fiscale e scomparso nel nulla dopo aver cambiato chirurgicamente volto. Un giorno Elise riceve una lettera da Pearce che le indica di recarsi alla stazione, prendere un treno per Venezia, avvicinarsi ad un uomo che gli somiglia per altezza e corporatura e far credere così alla polizia che quell’uomo sia il vero Pearce.

Elise si reca alla Gare de Lyon e, salita sul treno, stringe amicizia con il turista Frank Tupelo, un insegnante americano che resta istantaneamente attratto da lei. La donna lo invita al suo albergo a Venezia; la polizia intanto scopre l’identità di Frank e comprende l’inganno di Pearce. Contemporaneamente arriva a Venezia il gangster Reginald Shaw, al quale Pearce ha sottratto oltre due miliardi di dollari prima di fuggire, che invia i suoi sgherri all’albergo convinto che Frank sia effettivamente Pearce.

Frank fugge così dagli uomini di Shaw e nel trambusto finisce col gettare nella Laguna un carabiniere, che lo denuncia per aggressione. Viene condotto quindi al commissariato italiano, dove il colonnello Lombardi lo aiuta a fuggire e lo vende al gangster, non prima di aver avvisato di tale piano Elise, la quale interviene a bordo della barca del commissario che lo salva; insieme uccidono alcuni gangster. In seguito lei lo convince a lasciare la città. La donna è in realtà un’agente dell’Interpol, che lavorava per Acheson sotto copertura. La sera stessa la donna partecipa ad un ballo a cui era stata invitata da Pearce con un biglietto recapitato in albergo. Elise è ad un passo dall’incontrarlo ma non vi riesce, e trova prima un altro biglietto di Pierce contenente un indirizzo ed anche una chiave, poi Frank, il quale non vuole lasciarla, ma suo malgrado viene portato subito via dagli uomini di Acheson. Elise, recatasi nell’appartamento di cui al biglietto, viene sequestrata sul posto da Shaw, che le intima di rivelare l’ubicazione della cassaforte ov’egli presume che Pearce tenga il malloppo sottrattogli. Acheson insiste a non intervenire in attesa della comparsa di Pearce ed è lo stesso Frank a raggiungere Shaw fingendo di essere Pearce per cercare di salvarla. Frank non sembra in grado di aprire la cassaforte di Pearce e la situazione sembra perduta, ma l’ispettore Jones, il superiore di Acheson, dà l’ordine di eliminare Shaw e i suoi uomini, salvando la vita ad Elise e Frank.

Nelle vicinanze Acheson e i suoi agenti individuano e catturano Pearce, che si rivela invece essere un turista pagato solo per viaggiare e lasciare messaggi ad Elise. Nel frattempo Frank apre davanti ad Elise la cassaforte, rivelandosi proprio lui il vero Alexander Pearce. I due fuggono con il contenuto, lasciando a Jones un assegno per la somma dovuta da Pearce al governo inglese, 744 milioni di sterline. La caccia all’uomo termina qui: il suo unico reato resta quello di aver rubato dei soldi ad un gangster ormai morto.